• Gio. Mar 28th, 2024

VEDAM

A cura di Caterina Carloni, psicoterapeuta

BLOG DI MEDICINA PSICOSOMATICA & PSICOLOGIA OLISTICA - Impariamo a leggere i sintomi fisici come linguaggio dell'anima e ad utilizzarli in chiave conoscitiva, positiva ed evolutiva

CORSO ONLINE DI MEDICINA PSICOSOMATICA Terzo modulo LA TESTA

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DOMENICA 21 MARZO si terrà il terzo incontro del corso online di medicina psicosomatica dedicato alla TESTA, alla sua dimensione simbolica e alle patologie ad essa collegate: emicrania, cefalea e insonnia.

Questa parte del corpo umano rappresenta simbolicamente l’aspetto razionale della nostra esistenza, il “cervello” che guida le nostre scelte e i nostri comportamenti. Qui risiede il centro dell’intelligenza operativa e pratica, il principio attivo dell’ordine e dell’autorità, lo spirito nel suo manifestarsi.

La testa, con i suoi due emisferi cerebrali, rappresenta la necessità di portare in equilibrio logica e fantasia, ragionamento e intuizione, maschile e femminile, al fine di raggiungere una completezza umana ed esistenziale che favorisca l’evoluzione, il progresso e la Vera Salute.

Il modulo si proprone di offrire spunti di riflessione e di analisi sul valore positivo dei sintomi e di illustrare tecniche di cura molto semplici e alla portata di tutti.

Nel corso dell’incontro di domenica interverrà la giornalista e scrittrice ELISABETTA MASTROCOLA https://elisabettamastrocola.com/category/scrittura-creativa/ che parlerà di scrittura creativa e condurrà la sessione esperienziale.

IL MITO. La dea che nasce dal cervello di Zeus. Atena è la divinità della saggezza, della lealtà e della giustizia in pace come in guerra, oltreché nume tutelare della città di Atene. Per la mitologia greca, Atena nasce dalla testa di suo padre Zeus, il sovrano dell’Olimpo, dopo che questi aveva ingoiato sua moglie Meti mentre lei era incinta. Zeus decide di mangiare la consorte perché un vaticinio gli aveva annunciato che il figlio partorito da Meti lo avrebbe spodestato. Dopo aver ingoiato la moglie, il dio avvertì immediatamente un forte mal di testa, al punto da chiedere a Efesto, il dio-fabbro degli inferi, di aprirgli una fessura nel cranio. E non appena la ferita si aprì, ne uscì fuori Atena, già adulta e vestita con corazza e armi da guerriera. L’uomo, nel suo punto più alto di espressione, deve partorire se stesso dal cervello, proprio come Atena nasce da quello di Zeus. Appare dunque molto stretto il nesso tra il cervello (la testa di Zeus), la pancia (il ventre della moglie Meti incinta, inghiottita dal marito) e la saggezza “operativa” e pratica (simboleggiata dalla figlia Atena). Non solo: Atena è anche la dea della saggezza e dell’ordine (in greco “cosmos”) contrapposta al “caos”: per questo il mito racconta della sua battaglia contro i Giganti,  creature ribelli che per aspetto fisico e temperamento si contrappongono agli ideali di armonia e disciplina incarnati dalla dea.

Caterina Carloni

Di Cateca

Caterina Carloni, psicologa e psicoterapeuta